venerdì 23 aprile 2010

Khutba n.3 tenuta nella Casa della Cultura Islamica a Milano, via Padova.



Nel corso dei precedenti sermoni sulla grandezza del Profeta Muhammed (pace e benedizioni su lui), abbiamo appreso che attraverso la shahada "Non c'è dio tranne Iddio" questo pilastro rappresenta uno stile di vita, scienza e sapienza.
Attualmente sappiamo che è mezzo di correzione per la politica!
La politica è stata e lo è tutt'ora mezzo di imbroglio e falsità per proteggere interessi personali, fregandosene dei principi, degli ideali e dell'onestà. La politica è anche stratagemma diabolico per tenere sotto controllo gli avversari attraverso il potere.

Sulla politica sono stati trascritti u'infinità di saggi, possiamo citare per esempio Machiavelli, con il suo libro "Il principe", o Aristotele. Si legge: "La politica arte della raccolta delle spighe", cioè ogni testa che si alza va tagliata.
Questo concetto fu illustrato da un certo re ad un suo ospite che era andato da lui per apprendere l'arte delle spighe. Andando in un campo di grano, ogni volta che il re vedeva una spiga spuntare più delle altre, ordinava alla sua guardia di tagliarla. "Questa è la politica", disse il re al principe.

I Profeti sono stati metodi viventi per esprimere la Parola di Allah (gloria a Lui l'Altissimo) alla gente, ma il profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui) ha offerto con generosità i principi di quel metodo. In politica era simbolo di saggezza, giustizia e comportamento ed era un esempio unico nella correzione delle contraddizioni della politica, unendo la perfezione dell'obiettivo alla perfezione del metodo.

Il Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui) ha posto la base dell'uguaglianza tra il comandante e il comandato, perchè siamo tutti servi di Iddio attraverso la shahada del Dio Unico. In base a questi criteri il Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui) aveva educato la sua nazione.

Il compagno Omar (che Allah l'Altissimo si compiaccia di lui) quando divenne califfo, ebbe prestabilito da sua madre uno stipendio per il solo cibo del pranzo e della cena. Omar licenziava ogni emiro che non rendeva visita all'ammalato o quando non si recava di persona dal bisognoso. Disse: "Ho preso incarico di una questione; quando rendo giustizia vengo corrisposto se invece commetto ingiustizia vengo punito, se dormo di giorno perdo il mio popolo, se dormo di notte perdo la mia anima".

In base a questi valori e norme fu stabilito nell'Islam che l'impiego attraverso il potere deve essere al servizio della nazione.
Com'è la situazione della gente oggi? A che punto sono i musulmani rispetto a questi principi? Il mondo oggi vive nell'ingiustizia, nel buoi e nelle menzogne. I musulmani hanno perso il buon senso e sono andati in coda dopo essere stati i leader, perdendo così anche la loro dignità dopo essere stati autorevoli.

Il Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui) disse: "Il potere è dono dell'allattante e figlia dello svezzante, è pentimento nell'Altra Vita, eccetto per colui che si comporta correttamente ed assolve il proprio dovere".

venerdì 9 aprile 2010

Khutba n.2 tenuta nella Casa della Cultura Islamica a Milano, via Padova.



Abbiamo capito che la vita è fatta di preoccupazioni e tranquillità, e che la distinzione dell'Essere umano è in base alla quiete dello stato d'animo e della mente. Abbiamo saputo che il corpo dell'Essere umano con le forze della voglia, l'ira e il cervello assomiglia ad un carro trainato da due cavalli ed un conduttore.
Ora sappiamo che i movimenti dell'Essere umano sono imprevedibili in mancanza di obiettivo preciso. Il valore dell'Essere umano è basato sull'importanza dell'obiettivo. Coloro che hanno scelto come obiettivo il godimento del cibo e del bere fanno diminuire l'importanza dell'Essere umano. Essi condurranno sempre una vita piena di preoccupazione e non troveranno mai pace né serenità, anzi, il pessimismo li spingerà verso il suicidio. Questa è la situazione e la visione della civiltà industriale occidentale di oggi. Si tratta di una visione inconsapevole.

Una civiltà del genere, come può essere inconsapevole, malgrado tutte le scienze che possiede? Quando ci si crede all'opposto della realtà delle cose, quella è ignoranza. Perchè questa visione considera l'Essere umano solamente dal lato animalesco. Il pericolo arriva sempre da parte del credere nelle cose che non corrispondono alla realtà. Che cos'è la visione islamica?

L'Islam è arrivato con una visione universale e religiosa; entrambe si distinguono con la globalità e l'equilibrio. L'Islam ha preso in considerazione tutte le forze dell'Essere umano, dando merito ad ognuna di esse, poi lo ha classificato come elemento complementare in quanto fa parte del grande Universo, tutti e due sono governati da norme di un Dio Unico. Per quanto concerne la visione religiosa invece mette equilibrio tra quella ebraica e quella cristiana.

La visione ebraica all'Essere umano, alla vita e a Dio, si basa sul lato materiale, come viene narrato nel viaggio di uscita dall'Egitto nei tempi dei Faraoni. Gli ebrei si fecero prestare l'oro dalle loro donne e poi sfuggirono per fabbricare il vitello che poi adorarono. In seguito Allah (gloria a Lui l'Altissimo) inviò Cristo (pace su di lui) con la spiritualità.
Quando fu chiesto a Cristo (pace su di lui) spiegazioni sull'ereditarietà, egli rispose:" Non sono stato inviato come colui che lascia eredità. Invece il clero è uscito dal limite fino a ideare la clausura.

L'Islam è arrivato con le due visioni, sia materiale che spirituale, con equilibrio e moderazione. Tutto questo contenuto lo possiamo trovare nel Sublime Corano e nelle preghiere del Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui). Nel Corano, sura Al-A'raf versetto 31, dice Allah (gloria a Lui l'Altissimo):

"O figli di Adamo, abbigliatevi prima di ogni salat. Mangiate e bevete, ma senza eccessi, chè Allah non ama chi eccede"

Nella sura Al-Waqi'a versetto 56/82:

"Ecco cosa sarà offerto loro nel Giorno del Giudizio. Siamo Noi che vi abbiamo creato, perchè non prestate fede? Non riflettete su quello che eiaculate? Siete forse voi a crearlo o siamo Noi il Creatore? Abbiamo decretato per voi la morte e non potremo essere sopravanzati; nel sostituirvi con altri simili a voi e nel farvi rinascere in forme che ancora non conoscete. Già conoscete la prima creazione, perchè non ve ne ricordate? Non riflettete su quello che coltivate: siete voi a seminarlo o siamo Noi i Seminatori? Certamente se volessimo ne faremmo paglia secca e allora stupireste e direste: -Siamo oberati di debiti, del tutto diseredati!-. Non riflettete sull'acqua che bevete: siete forse voi a farla scendere dalla nuvola o siamo Noi che la facciamo scendere? Se volessimo la renderemmo salmastra; perchè mai non siete riconoscenti? Non riflettete sul fuoco che ottenete sfregando: siete stati voi a far crescere l'albero che lo alimenta o siamo stati Noi? Glorifica dunque il Nome del tuo Signore, il Supremo! Lo giuro per il declino delle stelle; e questo è giuramento solenne; se lo sapeste che questo è in verità un Corano nobilissimo, contenuto in un Libro custodito, che solo i puri toccano. E' una rivelazione del Signore dei Mondi; di questo discorso vorreste sospettare? La vostra riconoscenza sarà tacciarlo di menzogna?"

Dalle parole del Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui), nelle preghiere e ringraziamenti alla fine dei pasti:

"O Allah hai saziato, hai dissetato, hai arricchito, hai impoverito, hai indicato la Retta Via, hai dato vita, lode a Te per quello che hai dato".

Allah (gloria a Lui l'Altissimo) ha citato nel Corano una sura eccezionale, sura Ar-Rahman, dove ha ricordato il dono della scienza, del creato e la sottomissione di tutto e tutti ad Allah (gloria a Lui l'Altissimo).
In questa sura ha elencato tanti dei Suoi doni alla gente e ha separato un dono e l'altro con il versetto:

"Quale dunque dei benefici del vostro Signore negherete?"

che è stato citato per ben trentuno volte. Otto di esse sul tema del creato, della fede e della giurisdizione. Sette di esse nel ricordare il castigo dopo le sette porte dell'Inferno e otto con il ricordo dei due primi Paradisi e otto con il ricordo degli ultimi due Paradisi. Chi applica i primi otto, Allah (gloria a Lui l'Altissimo) lo proteggerà dai sette citati compreso il castigo e lo ricompenserà con gli otto compresi entrambi i Paradisi.
In base a questa visione islamica il Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui) ha educato la sua nazione la quale ha insegnato al mondo intero e ha fondato una civiltà materiale e spirituale unica nel suo genere.

Se la misura della grandezza è il Messaggio portato dal grande in base a quanto contiene ed in base alla globalità di tutta la gente, Muhammed (pace e benedizioni su di lui) è il più grande Profeta e il più grandioso fra i grandi della storia, la sua nazione è la più grande delle nazioni.

Jazak Allahu khairan al dott. Baha per aver fornito i testi dei sermoni.

domenica 4 aprile 2010

Khutba n.1 tenuta nella Casa della Cultura Islamica a Milano, via Padova.



Esistono forze materiali nell'Universo che sono più potenti dell'uomo, per esempio l'elefante, il cavallo e ancora di più la corrente elettrica e l'atomo. Ma l'Essere Umano con le sue forze interiori: cuore e mente, è ancora più potente di tutte queste forze.

Un filosofo sosteneva che la verità è la vera potenza, invece uno scienziato, suo rivale gli voleva dimostrare che lui era il più forte sottoponendolo al seguente quesito e disse: io (scienziato) posso distinguere il contenuto di due bicchieri uguali, dove in uno c'è il veleno. Scommetto che tu non ne sarai capace!

In verità chi disobbedisce alle regole di Allah (gloria a Lui l'Altissimo), sarà distrutto.
Il "cervello" è il privilegio dell'essere umano.
Il "corpo" è come un carro, è trainato da due cavalli chiamati "desiderio" e "rabbia".

Quando il cervello è al posto di guida, il carrò sarà sempre sano e salvo.
Tanta gente accantona il cervello e affida il posto di guida al corpo e alla rabbia, così si va alla ricerca di guai.
Il "cuore" è la bellezza dell'essere umano, alcuni lo rovinano con i vizi.
La forza fisica è mezzo di vita per l'Essere Umano, c'è chi rende il suo cervello e la sua mente a servizio di essa, così viene rovinato.

Tanta gente cerca la felicità nelle passioni, dice Allah (gloria a Lui l'Altissimo) nel loro caso, versetto 23, sura 45:

"Non hai visto quello che assume a divinità le sue passioni? Allah scientemente lo allontana, suggella il suo udito e il suo cuore e stende un velo sui suoi occhi. Chi lo potrà dirigere dopo che Allah (lo ha sviato)?"

Da qui possiamo capire la deviazione di alcuni sapienti. E' anche il segno di comportamento della Civiltà attuale.

Certi hanno affidato la guida del carro al corpo per poter realizzare la loro felicità con la forza e l'oppressione dei loro popoli. Saranno destinati sicuramente alla distruzione. Dice Allah (gloria a Lui l'Altissimo) nel Sublime Corano, versetti 11-13, sura 89:

"Tutti costoro furono ribelli nel mondo e seminarono la corruzione e il tuo Signore calò su di loro la frusta del castigo".

Altri illusi, si sentono forti e sicuri dei loro cervelli fio al punto di non avere più bisogno della guida di Allah e che poi si sono rovinati.

La salvezza dell'essere Umano sarà attraverso il suo equilibrio tra la sua forza interiore e la sua guida con la fede (Islam) e non con qualsiasi altra fede.
Nel mondo ci sono religioni che permettono il culto delle foto, delle statue, con l'esagerazione nelle belle arti; si sono spinti fino alla raffigurazione di Dio e a disegnare perfino i Profeti nudi.
L'Islam è la religione che rettifica la visione della giusta fede. Dice Allah (gloria a Lui l'Altissimo) nel Sublime Corano, sura Al Ikhlas, nel puro Monoteismo:

"Dì:-Egli Allah è l'Unico, Allah è l'Assoluto, non ha generato, non è stato generato e nessuno è eguale a Lui-".
e nella sura Al Kafirun- nell'Unicità Divina:

"Dì:- O miscredenti! Io non adoro quel che voi adorate e voi non adorate quel che io adoro. Io non adoro quel che voi avete adorato e voi non adorate quel che io adoro. A voi la vostra religione e a me la mia.-"
nel senso che Allah è l'Unico Dio, il Creatore. Egli Solo è l'Iddio adorabile.

L'Islam è l'unica religione che dà l'esempio umano completo in tutte le forze dell'essere umano e nella sua relazione con Allah (gloria a Lui l'Altissimo), attraverso l'esempio del Profeta Muhammed (pace e benedizioni su di lui).
L'Islam ha creato una nazione sull'esempio del Profeta Muhammed 8pace e benedizioni su di lui). Questa nazione era l'esempio ideale alla sua epoca e lo rimarrà, anche, di quelle che verranno fino alla fine.
L'Essere Umano ideato dall'Islam è qello ricercato oggi. Questa nazione è il rimedio dei mali del mondo d'oggi.
L'Islam è l'artefice di tutto ciò e la medicina per tutti i popoli, per sempre. Il nostro dovere è il richia o attraverso la "Da'wa" a questa fede. Come?
Questo sarà l'argomento del prossimo sermone, se DIo vuole.
Che Allah (gloria a Lui l'Altissimo) ci benedica e ci illumini.

Jazak Allahu khairan al dott. Baha per aver fornito i testi dei sermoni.